Sono l’ultima di 3 sorelle. Mi hanno sempre raccontato che fin da piccola amavo stare in mezzo alla gente.
A 4 anni per nulla timida, mi sollevavano con la mia bella vestina sopra un tavolo in mezzo a tante persone e cantavo, esibendomi, una canzone di una cantante famosa di allora, Patty Pravo “La bambola” riscuotendo molto consenso.
Un piccolo animaletto da palcoscenico.
Già allora la mia natura giocosa e sorridente creava armonia tra le persone con solo una piccola “cantatina”.
Crescendo di età non è stato sempre così facile attorniarsi di persone accoglienti e di spessore, e ancora di più durante l’adolescenza il percorso si è rivelato in salita.
Maturata esperienza e acquisita conoscenza maggiore del mondo intorno a me, ho ripreso le fila della creazione di ambienti armoniosi.
Creata una bella famiglia con 3 splendide creature mi sono divertita ad organizzare incontri tra bimbi e mamme. Ovvero, agevolavo nei giardini di casa o anche nel mio giardino, o in salone a casa mia, incontri per socializzare, sostenersi, scambiare esperienze tra le mamme mentre i bimbi giocavano.
Potete immaginare quante cose hanno da dirsi le mamme condividendo difficoltà, gioie ed esperienze!
Inoltre nell’ambito del mio lavoro precedente in un’azienda, ho assunto il ruolo anche di coordinatrice per il CRAL (Centro ricreativo aziendale dei lavoratori) a beneficio dei lavoratori e delle loro famiglie.
Ho organizzato per più di 10 anni nel periodo di Carnevale la “Settimana Bianca” portando a sciare più di 40 famiglie, tra cui anche l’amministratore delegato della società, nello stesso albergo a Canazei dove si poteva unire sport, passione, vacanza, ma anche beneficienza.
L’albergo era coordinato da un’associazione per il recupero dei tossicodipendenti della comunità di Don Benzi e la nostra partecipazione aiutava la comunità facendo lavorare persone uscite dal tunnel della droga.
Sempre più gente voleva aderire alla vacanza sulla neve e grazie al passaparola da 10 stanze siamo riusciti ad occupare tutto l’albergo, 40 stanze, per tanti anni.
Nei miei pomeriggi casalinghi (con i bimbi piccoli, lavoravo part-time) creavo eventi gratuitamente, ovvero ospitavo dimostratrici e invitati con il solo scopo di favorire la conoscenza di un prodotto valido che io già conoscevo (come gli incontri promozionali Tupperware).
Pensando ai tempi passati avevo davvero già nel mio DNA la propensione a creare rete, a favorire contatti e opportunità, ad aiutare le persone a stare in armonia, a conoscersi, a creare relazioni.
Quando la mia attività – nel frattempo, i bimbi sono cresciuti e sono diventata una grafologa e un perito grafico giudiziario – mi ha costretto a ritrovarmi solo col mio foglio, il mio elaborato e nessuna persona intorno, in compagnia solo degli strumenti di analisi e studio, ho sentito il bisogno primario di confronto e scambio professionale reciproco.
Ho creato con 3 colleghi il gruppo professionale “Grafologi riuniti” ovvero 4 persone specializzate in argomenti diversi ma tutti grafologi (ambito peritale, ambito professionale, ambito personale, ambito evolutivo). Il nostro team ha lavorato fianco a fianco per un po’ di tempo, coeso ed efficace, garantendo opportunità aggiuntive reciproche.
Successivamente sono stata invitata a partecipare come ospite nella più grande organizzazione internazionale di referral marketing e scambio referenze che da pochi anni era arrivata in Italia: BNI, Business Network International.
Mi sono iscritta come membro BNI nel 2008 e da questa nuova opportunità ho raffinato la mia spontanea predisposizione a creare rete e squadre di lavoro che, attualmente, è diventata il mio core business sviluppando la mia maggiore attività con la mission:
Fare la differenza nella vita degli altri? Basta poco.
Questa attività mi ha portato a conoscere mondi diversi, incontrare tantissime meravigliose persone, professionisti, imprenditori, artigiani, tutti legati da alta professionalità ma anche umanità.
Mi sto spendendo molto da 12 anni per fare la differenza.
Aiuto e creo connessioni ogni giorno e davvero la rete personale coordinata da me ora conta più di 850 persone tra Milano e Roma e sta progredendo con tanta soddisfazione.
È un lavoro di dedizione, tanta cura e attenzione alle persone, perché prima di essere dei professionisti e degli imprenditori siamo delle persone. Spesso delle belle persone.
Chi si somiglia si piglia