Sono cambiate le nostre abituali modalità di interagire con le persone, i colleghi, i partner professionali. Siamo passati dagli ambienti reali (e il piacevole ricordo del buffet e dell’aperitivo) alle sale di Zoom.
Dobbiamo accettare l’idea che la tecnologia ci viene in aiuto e permette di mantenere relazioni e occasioni di incontro con le persone, quando non è possibile farlo nella vita reale. Oggi, senza le tecnologie di rete, come potremmo continuare a lavorare insieme e sviluppare nuove relazioni?
Viviamo ancora sotto la morsa del virus e questo influisce sugli eventi e le riunioni di gruppo alle quali partecipiamo. Per quanto tempo ancora? Non lo sappiamo. Allora, Iniziamo a usare Zoom, Slack, WhatsApp …
Entrare in una sala di Zoom, con persone che magari non conosciamo, può essere scoraggiante. Non siamo abituati a gestire una modalità di comunicazione virtuale. E non dipende dal fatto che siamo più o meno timidi. Sono la distanza e l’interfaccia dello strumento di condivisione che non ci mettono a nostro agio.
Per sentirti sicuro devi dedicare qualche minuto alla preparazione dell’incontro prima di partecipare a qualsiasi sala virtuale. Quindi:
Zoom ha la funzione Chat che consente di scrivere commenti al gruppo e messaggi privati; la funzione Chat permette anche di condividere informazioni di contatto, file e collegamenti ai social media.
Zoom ha la funzione Chat che consente di scrivere commenti al gruppo e messaggi privati; la funzione Chat permette anche di condividere informazioni di contatto, file e collegamenti ai social media.
Osserva. Vedi qualcuno che conosci e che dovresti salutare? Riconosci qualcuno che dovresti incontrare?
Leggi i nomi. Su Zoom, il nome delle persone è ben visibile, in basso a sinistra nella finestra in cui appaiono. Puoi aggiungere al nome la qualifica; es. Andrea Bianchi – Notaio, Roma. Considera che lo spazio a disposizione è limitato e che le dimensioni della finestra possono variare a seconda della configurazione di Zoom o del tuo device (pc o smartphone).
A rinforzo, potresti anche indossare un badge. In questo caso, assicurati che sia ben visibile e soprattutto leggibile.
Pronuncia sempre il nome della persona alla quale ti rivolgi (non sei in un luogo reale dove puoi muoverti o richiamare con lo sguardo l’attenzione dell’interlocutore). Questo ti aiuterà anche a ricordare i nomi dei partecipanti.
Cerca le persone isolate. La persona che non sta parlando con nessuno potrebbe gradire la tua conversazione. Solo perché rimane in silenzio non significa che sia snob. Potrebbe solo essere timida. È gentile coinvolgerla.
Sii disponibile. Un sorriso e il contatto visivo fanno capire alle persone che sei disponibile ad incontrarle. Funziona sempre, sia di persona che online.
Fallo diventare un’occasione anche per divertirsi. La convivialità porta allegria e buonumore.
L’umorismo è il cammino più breve tra un uomo e l’altro. Georges Wolinski
I meeting a distanza sono impegnativi. Vale quindi la pena partecipare con l’intenzione di imparare qualcosa di nuovo, incontrare nuove persone, ma anche di divertirsi.
Networker e formatrice. BNI Executive Director Milano – Roma | Grafologa Giudiziaria.
Aiuto e creo connessioni ogni giorno e la rete personale coordinata da me ora conta più di 850 persone tra Roma e Milano e sta progredendo con tanta soddisfazione.
Se vuoi imparare qualcosa di più, chiamami! Io sono a Roma e a Milano: mi chiamano “FrecciaRossa”!
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